Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dall’Agenzia Ansa, che riprende a distanza di alcuni mesi, la nostra forte preoccupazione circa il notevole esodo all’estero dei nostri giovani per mancanza di lavoro nel nostro Paese, i quali sono in cerca di una sistemazione stabile e di un futuro migliore per il loro avvenire, rispetto agli scenari di crisi dell’occupazione che si stanno prospettando in Italia.
Un esercito di 509.000 connazionali si è cancellato dall’anagrafe per trasferirsi all’estero per motivi di lavoro nel periodo 2008-2016. E’ quanto risulta dal rapporto “Il lavoro dove c’è” dell’Osservatorio statistico dei Consulenti del lavoro, presentato questa mattina, a Roma. (continua a leggere su ansa.it)